Marcia indietro Friedkin: un nuovo Totti per la Roma

Roma, dietrofront dei Friedkin su una delle scelte imminenti da fare. La società ha cambiato idea ed è pronta allo scossone. Dentro anche un’altra figura 

Una delle settimane più difficili della storia della Roma sembra essere alle spalle. Dall’esonero di De Rossi, alla contestazione dei tifosi, alle dimissioni di Lina Souloukou sembra essere passato chissà quanto tempo. E invece sono solamente 8 giorni. Che sembrano anni.

Marcia indietro Friedkin
I Friedkin (AnsaFoto) – Asromalive.it

Detto questo – nel mezzo è arrivato anche il comunicato dei Friedkin – dentro la Roma dopo che la CEO greca ha deciso di lasciare, manca la figura dell’amministratore delegato. Sembrava che la proprietà americana avesse deciso di affidare a Lorenzo Vitali, ad interim, questo nuovo incarico. Ma secondo le informazioni che questa mattina sono state riportate dal Corriere dello Sport non sarà così. Dan e Ryan sono pronti, sotto questo aspetto, a fare marcia indietro.

Roma, Vitali non sarà il CEO

“Lorenzo Vitali non sarà il CEO, neppure ad interim, nemmeno per gestire la transizione. L’avvocato rimane a Trigoria con il solito incarico, cioè capo del pool di esperti di giurisprudenza che gravitano attorno al club” si legge sul quotidiano in edicola questa mattina.

Marcia indietro Friedkin
Totti (Lapresse) – Asromalive.it

Una Roma quindi che non ha scelto ancora il proprio manager e che è a caccia dello stesso. Al momento la parte amministrativa viene gestita da Ryan, quella sportiva da Ghisolfi affiancato dal segretario generale Maurizio Lombardo. Ma, oltre al CEO, scrive ancora il giornale, si parla anche di una possibile figura che venga dal mondo del calcio e che possa fare quel lavoro di raccordo tra squadra, società e proprietà. “Un Totti che non sia necessariamente Totti”, ma uno che ci capisce, in poche parole.

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